Storia del nome

In molti vi starete chiedendo cosa significa il nome che ho scelto per il mio blog. Premetto che non è stato facile trovare un nome che soddisfacesse il mio desiderio di particolarità ma che al tempo stesso avesse a che fare in qualche modo con il mondo del wedding.

Innanzitutto, partiamo con la definizione della parola zagara. Sull'enciclopedia Treccani possiamo leggere:

"żàgara s. f. [voce sicil., dall’arabo zahr]. – Il fiore degli agrumi, spec. dell’arancio e del limone"

Quindi la zagara non è altro il fiore d'arancio, simbolo del matrimonio. Ma perchè è stato scelto proprio questo fiore per simboleggiare l'unione tra due persone? Ci sono due bellissime leggende sul tema. 

La prima è ambientata in Spagna, dove un giorno una bella fanciulla regala al suo sovrano un alberello di arancio. Il re di Spagna dispone che l’arancio venga piantato nel giardino del castello.
Nel tempo quello che era un piccolo alberello cresce e diventa sempre più rigoglioso, pieno di fiori e di vivacissimi frutti. Con lui, cresce anche l’attaccamento e la gelosia del sovrano nei confronti del suo arancio.

Un giorno un ambasciatore in visita al castello vede la pianta nel giardino reale e la sua bellezza lo colpisce.
Decide di chiederne un ramoscello in dono, ma il re glielo nega.
L’ambasciatore non si da per vinto e approccia il giardiniere di corte e gli offre ben 50 monete d’oro in cambio del prezioso ramo. Il pover’uomo si lascia corrompere senza difficoltà e così l’ambasciatore ottiene l’ambito ramoscello di arancio.
Il giardiniere, grazie a questo bottino, può assicurare una dote e un marito alla propria figlia.
Il giorno delle nozze, la bellissima figlia del giardiniere adorna il suo capo con un ramoscello di fiori d’arancio, per rendere omaggio alla pianta responsabile  della sua felicità.
Proprio da quel momento, il delicato e candido fiore di zagara è diventato il simbolo del matrimonio.

La seconda leggenda, invece, coinvolge le divinità dell’Olimpo.Si narra che la dea Terra, in occasione delle nozze di Zeus ed Era, porta in dono un albero di arancio al Padre di tutti gli Dei. Zeus ne rimane folgorato e se ne innamora. Dispone immediatamente che le Esperidi custodiscano il suo prezioso arancio nel loro leggendario giardino e da allora, i fiori d’arancio vengono considerati di buon auspicio per le nozze.

 


 

 

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